La classificazione climatica del territorio comunale di Pesaro per la regolamentazione degli impianti termici. Zona Climatica. Gradi Giorno.
La classificazione climatica dei comuni italiani è stata introdotta per regolamentare il funzionamento ed il periodo di esercizio degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia.
In basso sono riportate le zone climatiche per il territorio di Pesaro, assegnate con Decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 26 agosto 1993 e successivi aggiornamenti fino al 31 ottobre 2009.
La classificazione del comune di Pesaro tiene conto delle differenti zone climatiche assegnate ai territori dei comuni originari al momento della fusione del 1° luglio 2020.
Zona climatica D | Periodo di accensione degli impianti termici: dal 1 novembre al 15 aprile (12 ore giornaliere), salvo ampliamenti disposti dal Sindaco. Comprende l'area territoriale del comune originario di Pesaro |
Zona climatica E | Periodo di accensione degli impianti termici: dal 15 ottobre al 15 aprile (14 ore giornaliere), salvo ampliamenti disposti dal Sindaco. Comprende l'area territoriale del comune originario di Monteciccardo |
Gradi-giorno 2.233 * | Il grado-giorno (GG) di una località è l'unità di misura che stima il fabbisogno energetico necessario per mantenere un clima confortevole nelle abitazioni. Rappresenta la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, degli incrementi medi giornalieri di temperatura necessari per raggiungere la soglia di 20 °C. Più alto è il valore del GG e maggiore è la necessità di tenere acceso l'impianto termico. (*) Il valore grado-giorno indicato rappresenta la media aritmetica dei gradi-giorno dei comuni originari al momento della fusione amministrativa nel nuovo comune unico: Monteciccardo 2.382 e Pesaro 2.083. |
Il territorio italiano è suddiviso in sei zone climatiche che variano in funzione dei gradi-giorno indipendentemente dall'ubicazione geografica.
Il periodo di accensione degli impianti è ridotto di un’ora al giorno e il periodo di funzionamento è accorciato di 15 giorni, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio.
In presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, le autorità comunali, con proprio provvedimento motivato, possono autorizzare l’accensione degli impianti termici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati al decreto, purché per una durata giornaliera ridotta.
Zona climatica | Gradi-giorno | Periodo | Numero di ore |
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A | comuni con GG ≤ 600 | 1° dicembre - 15 marzo | 6 ore giornaliere |
B | 600 < comuni con GG ≤ 900 | 1° dicembre - 31 marzo | 8 ore giornaliere |
C | 900 < comuni con GG ≤ 1.400 | 15 novembre - 31 marzo | 10 ore giornaliere |
D | 1.400 < comuni con GG ≤ 2.100 | 1° novembre - 15 aprile | 12 ore giornaliere |
E | 2.100 < comuni con GG ≤ 3.000 | 15 ottobre - 15 aprile | 14 ore giornaliere |
F | comuni con GG > 3.000 | tutto l'anno | nessuna limitazione |
Puoi anche confrontare fra loro la classificazione climatica dei comuni della Prov. di Pesaro e Urbino in un'unica tabella.