Secondo il Decreto Legge 24 aprile 2014 n.66[1] dal 31 marzo 2015 le fatture emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione devono essere trasmesse e conservate esclusivamente in formato elettronico, abbandonando in tal modo il supporto cartaceo.
Il comune di Stia è stato soppresso il 1° gennaio 2014 per costituire, mediante fusione con il comune di Pratovecchio, il nuovo comune di Pratovecchio Stia, una delle quattordici fusioni di comuni in Toscana.
L'individuazione dell'ufficio destinatario della fattura elettronica avviene tramite l'utilizzo di un Codice Identificativo Univoco rilasciato dall'iPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni).
La FatturaPA è un documento elettronico in formato XML la cui autenticità è garantita tramite l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette fattura.
Le fatture elettroniche emesse verso la PA, dovranno riportare obbligatoriamente:
Le Amministrazioni non potranno procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportano i codici CIG e CUP, quest'ultimo ove previsto.
Informazioni dettagliate sulla fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione possono essere trovate sul sito www.fatturapa.gov.it.