Le Elezioni Comunali 2021 si sono tenute il 3 e 4 ottobre nei comuni delle regioni a statuto ordinario e Friuli Venezia Giulia. Il rinvio in autunno è stato deciso a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
vedi tutti i comuni alle elezioni comunali 2021!
Si è votato il 19 e 20 settembre nel comune di Ayas in Valle d'Aosta, il 10 ottobre nei comuni del Trentino-Alto Adige e il 10 e 11 ottobre nei comuni della Sardegna e della Sicilia.
Complessivamente, considerando tutte le regioni, sono stati interessati gli elettori di 1.340 comuni, di cui 1.154 appartenenti a regioni a statuto ordinario e 186 a regioni a statuto speciale.
Alle urne venti comuni capoluogo di provincia (Benevento, Bologna, Carbonia, Caserta, Cosenza, Grosseto, Isernia, Latina, Milano, Napoli, Novara, Pordenone, Ravenna, Rimini, Roma, Salerno, Savona, Torino, Trieste e Varese), di cui sei sono anche capoluogo di regione (Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste).
Superano i 100.000 abitanti le seguenti città: Bologna, Latina, Milano, Napoli, Novara, Ravenna, Rimini, Roma, Salerno, Torino e Trieste.
Il comune più piccolo alle elezioni è Morterone (LC), che conta solo 29 abitanti al 31 dicembre 2020, data dell'ultimo bilancio demografico annuale Istat.
Sono state rinviate le elezioni per i comuni di Chiauci (IS), Gonnoscodina (OR), Lona-Lases (TN), Mombello di Torino (TO), Seneghe (OR), Sorgono (NU) e Zerfaliu (OR) per la mancata presentazione di liste di candidati e per il comune di Bienno (BS) per vizi di forma nella presentazione delle liste elettorali.
La popolazione legale è determinata con cadenza decennale da un decreto del Presidente della Repubblica sulla base dei risultati del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
Per i comuni al voto alle Elezioni Amministrative 2021 è considerata popolazione legale la popolazione residente al Censimento 2011, determinata dal DPR 6 novembre 2012 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 18 dicembre 2012, suppemento ordinario n. 209.
L'attuale sistema elettorale prevede modalità diverse in base alla popolazione legale di un comune. Nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti il sindaco viene eletto in un turno unico (un secondo turno è previsto soltanto in caso di parità di voti). Nei comuni con popolazione oltre tale soglia il sistema prevede un turno di ballottaggio tra i candidati sindaci, qualora nessuno di essi ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi.
Nei comuni della Provincia autonoma di Trento la soglia della popolazione legale è di 3.000 abitanti.
Nelle regioni a statuto ordinario il numero dei consiglieri e degli assessori comunali varia in funzione del numero di abitanti del Comune, come riportato nella tabella in basso.
Popolazione legale (censimento 2011) | Numero Comuni al voto nelle regioni a statuto ordinario | Num. Consiglieri Comunali (escluso Sindaco) | Max Assessori Comunali | ||||||
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< 2011 | dal 2011 | dal 2012 | dal 2014 | < 2011 | dal 2011 | dal 2012 | dal 2014 | ||
comuni >1.000.000 ab | 2 | 60 | 48 | 48 | 48 | 12 | 12 | 12 | 12 |
comuni >500.000 ab | 2 | 50 | 40 | 40 | 40 | 12 | 11 | 11 | 11 |
comuni >250.000 ab | 1 | 46 | 36 | 36 | 36 | 12 | 10 | 10 | 10 |
comuni >100.000 ab o capoluogo di prov. con popolaz. inferiore | 12 | 40 | 32 | 32 | 32 | 12 | 9 | 9 | 9 |
comuni >30.000 ab | 34 | 30 | 24 | 24 | 24 | 10 | 7 | 7 | 7 |
comuni >10.000 ab | 162 | 20 | 16 | 16 | 16 | 7 | 5 | 5 | 5 |
comuni >5.000 ab | 192 | 16 | 12 | 10 | 12 | 6 | 4 | 4 | 4 |
comuni >3.000 ab | 155 | 16 | 12 | 7 | 12 | 6 | 4 | 3 | 4 |
comuni >1.000 ab | 314 | 12 | 9 | 6 | 10 | 4 | 3 | 2 | 2 |
comuni ≤1.000 ab | 280 | 12 | 9 | 6 | 10 | 4 | 3 | 0 | 2 |